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Meno di un mese al via del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 in programma a fine febbraio in Australia al Phillip Island Grand Prix Circuit. Il 2023 coincide con il 35° anniversario del Campionato del Mondo dedicato alle derivate di serie: si è parlato tanto di quella che sarebbe stata la scelta del campione del mondo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Al termine della spettacolare presentazione andata in scena a Madonna di Campiglio, lo spagnolo ha scelto il numero 1 con cui andare a caccia della conferma del titolo iridato vinto nel 2022. Il numero uno dunque torna a fare capolino su una Ducati nel WorldSBK.

UNA STORIA RECENTE: numero 1, qualcosa di raro per Ducati nel WorldSBK

Ducati non vinceva il titolo mondiale nel WorldSBK dal 2011 con Carlos Checa: lo spagnolo fu un autentico dominatore di quella stagione e per il 2012 decise di conservare il suo numero 7. Vinse delle gare ma non riuscì a confermarsi campione del mondo mentre prima di lui Ducati schierò Troy Bayliss nel 2008, per quella che fu l’ultima annata del tre volte iridato. Nel 2006 vinse il Campionato ma con il suo tradizionale numero 21 dopo aver utilizzato invece il numero 1 nel 2002, stagione che si chiuse con l’epico ultimo duello nel gran finale di Imola che lo vide protagonista insieme a Colin Edwards.

INDIETRO NEL TEMPO

Quindi chi è stato l’ultimo pilota Ducati a correre con il numero 1 nel WorldSBK? La risposta porta il nome di James Toseland; il campione del mondo più giovane del WorldSBK nel 2004 fece sua la corona iridata centrando solo tre vittorie ma dopo aver ricevuto per le ultime tre gare della stagione (Assen, Imola e Magny-Cours) lo stesso motore del compagno di box Regis Laconi.

Nella stagione successiva Toseland chiuse il Campionato in quarta posizione. Troy Bayliss – dopo aver dominato la stagione 2001 – nel 2002 corse con il numero 1 restando in testa alla classifica dall’inizio fino alla fine. Dopo aver toccato anche i 58 punti di vantaggio, il suo grande rivale Colin Edwards firmò una delle rimonte più impressionanti di sempre nel mondo del motociclismo, vincendo le ultime nove gare dell’anno, avendo poi la meglio di Bayliss al termine di uno stratosferico duello all’ultimo giro in quel di Imola.

Chi è stato l’ultimo pilota Ducati a vincere un titolo mondiale con il numero 1 in sella alla sua moto? Dobbiamo risalire al 1998 quando Carl Fogarty conquistò il suo terzo Campionato due anni dopo essere stato battuto rispettivamente da Troy Corser e John Kocinski. Nel 1999, dunque, il numero 1 tornò sul cupolino della Ducati a distanza di quattro anni. Fogarty nel 1999 fu il dominatore della stagione, proprio come nel 1995. Carl si confermò campione del mondo, poi nel 2000 la sua carriera si chiuse in anticipo a causa di una caduta riportata a Phillip Island. Il numero 1 passò a Honda e Colin Edwards. Rare le altre occasioni in cui un pilota Ducati ha conservato il numero 1: avvenne con Doug Polen per la stagione 1993 mentre in precedenza questo fu il caso anche del campione del mondo 1990 e pilota Ducati nel 1991, Raymond Roche. Il francese fu il primo portacolori Ducati a correre con il numero 1.

PREVEDERE IL FUTURO: come andranno le cose per Bautista nel 2023?

Nel 2022 Bautista ha vinto 16 gare e conquistato 31 podi, chiudendo i giochi in Indonesia con tre gare di anticipo. Già forte della conquista del titolo mondiale, a fine stagione ha portato a casa altre due gare tra cui la spettacolare Tissot Superpole Race di Phillip Island dove si è reso protagonista di un grande azzardo nella scelta delle gomme puntando tutto sulle slick mentre gli altri hanno optato per le intermedie o per le gomme da bagnato. Non resta che vedere cosa ci riserverà il futuro nella stagione che sta per scattare: lo spagnolo si confermerà in vetta al mondo o i suoi rivali sapranno prendersi la rivincita?

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